Il convegno sarà seguito da un workshop realizzato in sinergia con l’AItLA (Associazione Italiana Linguistica Applicata) sul tema “Hate speech”.

Questo evento congiunto avrà luogo il giorno 9 febbraio 2022 e ospiterà relazioni su invito e una tavola rotonda. 

 

Relatori invitati

 

 

Oliver Niebuhr  

 

Oliver Niebuhr is Associate Professor of Communication at the University of Southern Denmark and the head of the CIE Acoustics Lab in Sonderborg. Furthermore, he is Associate Editor of the Internation Journal of Phonetic Science (Phonetica) and the Journal of the International Phonetic Association (JIPA). Outside his academic activities, Oliver Niebuhr co-founded the speech-technology company AllGoodSpeakers Aps and its German branch charismatischer.de. His main research interests are in the perception and digital processing of phonetic signals, with special emphasis on prosodic forms and functions, the links between sound segments and prosody, and perceived speaker traits like charisma – also with respect to their application in human-machine interaction.

 

 

Filippo Domaneschi

 

Filippo Domaneschi insegna all’Università di Genova dove dirige il Laboratory of Language and Cognition. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche internazionali e ha coordinato progetti di ricerca sul tema dei processi cognitivi coinvolti nella comprensione linguistica. È autore di Introduzione alla pragmatica (Carocci), Presuppositions and Cognitive Processes (Palgrave Macmillan) e, insieme a Carlo Penco, di Come non detto. Usi e abusi dei sottintesi (Laterza). Per Einaudi ha pubblicato Insultare gli altri (2020).

 

 

 

Viviana Patti

Viviana Patti, insegna all’Università di Torino e fa parte del consiglio scientifico e del comitato esecutivo del Center for Logic, Language, and Cognition (LLC). Attualmente è membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione Italiana di Linguistica Computazionale (AILC). I suoi principali interessi di ricerca riguardano le aree di Natural Language Processing, Computational Linguistics e Affective Computing, e includono sentiment analysis, riconoscimento delle emozioni e rilevamento dell’ironia, con un focus sui testi dei social media. Attualmente si occupa, del monitoraggio dell’incitamento all’odio con particolare attenzione all’odio contro gli immigrati, alla retorica populista e all’identificazione automatica della misoginia, con l’applicazione di tecniche di linguistica computazionale.

 

Tavola Rotonda

 


Massimo Pettorino

Massimo Pettorino (moderatore) è studioso della lingua parlata, che ha ascoltato e analizzato negli anni con l’attenzione del fonetista e la passione dell’ottimo comunicatore.
Le sue ricerche all’Università “L’Orientale” di Napoli si sono concentrate sulle caratteristiche del parlato televisivo, doppiato, politico, patologico; sull’acquisizione della prosodia in lingua seconda, la percezione dell’accento straniero,
l’identificazione dello speaker. E’ stato coordinatore del Gruppo di Studio sulla Comunicazione Parlata fino al 2015.
La fonetica sperimentaleLe teste parlanti.

 

 

Bruno Mastroianni

Bruno Mastroianni (relatore). Giornalista, filosofo, collabora con RaiPlay social media strategist. Studia i litigi, i conflitti e le discussioni soprattutto nelle interazioni digitali. Ha teorizzato la disputa felice, un metodo per dissentire senza litigare online e offline. Assegnista di ricerca all’Università di Firenze, insegna Teoria e pratica dell’argomentazione digitale all’Universita di Padova. www.brunomastro.it

 

 

Chiara Valerio

 

Chiara Valerio (relatrice). Scrittrice, saggista, editorialista e autrice radio e tv. Sperimentatrice della lingua e degli stili, nello scritto e nel parlato. Attraverso gli studi matematici che l’hanno portata alla letteratura ha collegato la razionalità delle leggi e del diritto a quella del linguaggio matematico.
Spiaggia libera tutti (Mondadori), Il cuore non si vede (Einaudi), Storia umana della matematica (Einaudi), La matematica è politica (Einaudi).
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiara_Valerio

 

 

 Natascia Festa  

 

Natascia Festa (relatrice) è giornalista professionista e redattore culturale del Corriere del Mezzogiorno/Corriere della Sera. Specializzata in letteratura ed estetica, inizia la professione di giornalista nel 1995. Presso il Corriere del Mezzogiorno/Corriere della Sera si occupa di cultura e spettacoli, critica letteraria e teatrale. Pubblica saggi e volumi sulla letteratura femminile, sulla drammaturgia e altro. Ha vinto i premi “Fanzago”, “Armando Gill”, “Carlo Nazzaro” e “Talentum” per il giornalismo culturale. Per l’impegno culturale riceve nel 2019 la cittadinanza onoraria di Ceraso (Salerno).

 

 

 

Paola Villa

 

Paola Villa (relatrice). Insegnante, attivista e politico. Tra il 2018 e il 2020 è stata il primo sindaco donna di Formia (LT), cittadina del Sud Pontino. Si spende, anche sui social, per l’acqua pubblica e la protezione delle sorgenti naturali; per la tutela ambientale. Porta avanti campagne di sensibilizzazione civica contro le disparità nella distribuzione dei servizi sanitari ai territori e le infiltrazioni mafiose. 

 

 

 

Amalia Caputo

 

Amalia Caputo (relatrice) insegna presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II; è membro del Comitato Scientifico della Sezione Metodologia AIS-Associazioni Italiana di Sociologia e dell’Associazione di Alta Formazione nelle Scienze Sociali Paideia. È consulente per INDIRE-Miur per la valutazione delle azioni di contrasto alla dispersione scolastica; è componente del Comitato Direttivo del Centro di Ateneo per l’Orientamento (S.O.F.Tel.) della Federico II. Le sue riflessioni teoriche e le ricerche empiriche hanno come obiettivo la valutazione delle politiche sociali, le disuguaglianze (soprattutto di genere) e l’esclusione sociale.

 

 

Franca Orletti

Franca Orletti, linguista dell’Università di Roma Tre. Esperta di sociolinguistica, di pragmatica e dei meccanismi conversazionali nello scambbio quotidiano e nei contesti istituzionali asimmetrici e mediati. Si è occupata di didattica e acquisizione dell’italiano L2, con uno sguardo attento all’accessibilità delle risorse e, in particolare, all’inclusione dei sordi.
La conversazione diseguale. Scrittura e nuovi media. La sfida della multiculturalità nell’interazione medico-paziente.