Linguistica forense: intercettazioni, trascrizioni, identificazione del parlante
Modalità di erogazione
5 moduli per un totale di 20 ore (online) + 5 ore di lavoro individuale (utile per l’attribuzione di 1 CFU)
Le iscrizioni sono aperte fino al 18.05.2025 (massimo 30 iscritti).
Il link per l'accesso al corso verrà inviato ai partecipanti dopo il pagamento della quota di registrazione e comunque qualche giorno prima dell'inizio del corso.
Il conseguimento dell'attestato di partecipazione al corso non ha valore abilitante. E' tuttavia possibile richiedere alla propria struttura di afferenza il riconoscimento di 1 CFU.
Periodo delle lezioni
23 maggio - 13 giugno 2025 (vedi dettagli nel programma)
Presentazione del corso
L’analisi linguistica, a cominciare da quella fonetica, può dare un contributo sostanziale in fase processuale, fornendo dati a supporto dell’ipotesi di colpevolezza o a sostegno dell’innocenza di un indagato. I partecipanti al corso acquisiranno competenze relative alle varie fasi processuali nelle quali l’analisi linguistica può essere presa in considerazione e all’approccio metodologico adottato nella letteratura scientifica sull’argomento al fine fondare l’analisi su dati oggettivi.
Il modulo introduttivo chiarirà il ruolo dei principali interlocutori istituzionali, fornendo dettagli sulla procedura che permette di essere autorizzati ad effettuare una perizia. I partecipanti affronteranno poi le questioni inerenti all’analisi dei testi scritti, approfondendo anche lo studio dei modelli volti ad individuare l’autore di uno scritto. La parte restante del corso riguarderà, invece, la lingua parlata. Si discuteranno le problematiche inerenti alla trascrizione delle intercettazioni, alle analisi acustiche di registrazioni di parlato e alla comparazione della voce.
L’analisi di casi riportati in letteratura e la continua riflessione sulla qualità del reperto, sulle differenze tra metodi (es. soggettivi e parametrici), nonché sulle problematiche ancora esistenti in quest’ambito di analisi forniranno ai partecipanti le competenze di base per avvicinarsi all’affascinante mondo della linguistica forense.
Programma (moduli e calendario incontri)
1- Introduzione (docente: Luciano Romito) | venerdì 23 maggio 2025, 15.00-19.00
Il primo modulo avrà un carattere introduttivo. Verrà illustrata la disciplina, con un focus sulle sue potenzialità applicative, e verranno analizzati i rapporti con i principali interlocutori istituzionali, quali Procura, Tribunale e Difese. Saranno affrontati temi riguardanti la modalità di incarico, l’iscrizione presso gli albi dei Tribunali, diritti e doveri del perito/consulente. Si tratterà anche il reperto da analizzare, quindi la qualità acustica delle intercettazioni o dei documenti scritti, inclusa la problematica relativa alla distinzione tra originale e copia e tra prova e reperto.
2- Analisi del testo scritto in ambito forense (docente: Roberta Melazzo) | venerdì 30 maggio 2025, 14:00-18:00
Nel modulo saranno descritti i campi d’indagine dell’analisi linguistica a scopo forense applicata ai testi scritti. Saranno poi analizzati i casi più eclatanti che hanno segnato la storia della disciplina. Ci si concentrerà in particolare sull’analisi di testi anonimi o contestati, descrivendo i principali modelli di analisi che possano guidare all’individuazione dell’autore: 1) tracciamento del profilo linguistico o sociolinguistico, 2) analisi qualitativa (stilistica) e 3) analisi quantitativa (stilometrica).
3- La trascrizione (docenti: Franca Orletti - Chiara Meluzzi) | venerdì 6 giugno 2025, 15.00-19.00
La trascrizione consiste nella traduzione in forma grafica di una comunicazione parlata. In ambito forense vengono trascritte dalla forma parlata alla forma scritta le intercettazioni, sia ambientali che telefoniche, che costituiscono un fondamentale strumento di prova nelle varie fasi delle indagini e del processo.
Il modulo, partendo dalle specificità del medium, vocale o scritto, metterà in luce, attraverso un’ampia esemplificazione, la complessità del trascrivere e le competenze di natura linguistica richieste al perito trascrittore.
4- Analisi fonetiche (docente: Luciano Romito) | sabato 7 giugno 2025, 9:00-13:00
Analisi acustiche delle porzioni incomprensibili presenti nelle registrazioni degradate con l’utilizzo di software quali il PRAAT o SoundForge. La misurazione del rapporto S/N. Storia delle comparazioni foniche, gli indici biometrici, i metodi soggettivi (uditivi e spettrografici o voiceprint), i metodi semi automatici o parametrici. I Requisiti minimi dei segnali da comparare. Le competenze linguistiche, dialettologiche, fonetiche e acustiche necessarie per poter effettuare una comparazione fonica.
5- Comparazioni foniche (docente: Mirko Grimaldi - Francesco Sigona) | venerdì 13 giugno2025, 15:00-19:00
Introduzione ai metodi automatici nella comparazione forense della voce. Il teorema di Bayes e il rapporto di verosimiglianza: statistica di base. Il problema della popolazione di riferimento. L’introduzione delle reti neurali nei sistemi automatici. Analisi dei sistemi automatici a disposizione e loro validazione a livello internazionale sulla base di casi reali. Problematiche attuali e prospettive future.
I docenti del corso
Mirko Grimaldi
Insegna Linguistica Generale, Psicologia del Linguaggio e Linguistica Sperimentale presso l’Università del Salento. Dirige il Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio (CRIL). Si occupa di neurobiologia del linguaggio, acquisizione fonetica-fonologica delle seconde lingue, variazione dialettale e fonetica forense. Per l’Editore Carocci ha ideato la serie Il Cervello linguistico, all’interno della quale ha pubblicato il volume Il cervello fonologico. Di recente, per Springer Nature, insieme a Yury Sthyrov ed Elvira Brattico, ha curato il volume Language Electrified, dove per la prima volta si offrono ai giovani ricercatori gli strumenti per lo studio neurofisiologico del linguaggio.
Roberta Melazzo
Roberta Melazzo è professore associato di linguistica e glottologia dell’Università “Guglielmo Marconi”. Gli ambiti su cui si orienta la sua ricerca spaziano dalla linguistica storica alla storia della linguistica indiana. Su questi argomenti ha pubblicato molti articoli scientifici e una monografia in una prestigiosa collana internazionale. Si occupa inoltre di linguistica acquisizionale e di linguistica forense, tema su cui ha pubblicato svariati contributi, tra cui il volume “Linguistica forense. L’identificazione giudiziaria dell’autore di uno scritto”, edita da Palermo University Press (su cui: Polizia e Democrazia n. 220, gennaio 2023). Ha di recente ottenuto l’abilitazione a professore ordinario, nel settore concorsuale 10 G1 “Glottologia e linguistica”.
Chiara Meluzzi
Chiara Meluzzi, Professore Associato all’Università di Milano, si occupa di fonetica sperimentale e variazione linguistica, applicate in chiave clinica e forense. Nei suoi lavori unisce spesso ricerca e applicazioni pratiche in diversi ambiti della ricerca linguistica, concentrandosi sull’analisi della variazione fonetica e fonologica legata a fattori sociali come età, genere, provenienza geografica e background socio-culturale. Tra le sue pubblicazione in chiave forense, oltre ai numerosi articoli su rivista, si segnala la curatela pubblicata in Studi AISV X (con S. Cenceschi) e il volume miscellaneo “Appunti di linguistica forense” (con R. Melazzo), in uscita per Milano University Press. In ottica divulgativa, è membro del direttivo di ForensicsGroup, che cura la comunicazione interdisciplinare nelle discipline forensi.
Franca Orletti
È professore onorario e già ordinario di Glottologia e linguistica presso l’Università degli studi di Roma Tre. Nel suo lungo percorso scientifico, ricostruibile in parte sul sito www.chiareparole.it, a lei dedicato, ha affrontato una gamma amplissima di temi di ricerca, fra cui va ricordato il suo ruolo fondativo nella linguistica italiana per i temi di sociolinguistica interazionale, della pragmatica linguistica e dell’analisi della conversazione. Il volume “La conversazione diseguale” ha fornito l’apparato categoriale per lo studio delle interazioni asimmetriche di tipo istituzionale (come quelle nei tribunali). Per quanto riguarda la linguistica forense, ha affrontato sia in termini teorici che applicati il tema della trascrizione delle intercettazioni telefoniche e ambientali, segnalando il ruolo delle conoscenze pregresse e di quelle contestuali nel lavoro del perito trascrittore e il carattere multimodale della comunicazione parlata. Ha individuato delle linee guida/buone pratiche per i trascrittori forensi riprese e divulgate in tutti i contesti in cui si parli di trascrizione forense. Sempre in ambito forense, ha analizzato la struttura interazionale dell’escussione dei testi, in particolare la funzione delle domande e il loro carattere guidante rispetto alle risposte. Fra le sue pubblicazioni, ci limitiamo a citare le più rilevanti per gli argomenti del corso: La conversazione diseguale, Carocci 2000; Forensic Communication in Theory and Practice: A Study of Discourse Analysis and Transciption, Cambridge Scholars Publishing, 2017; Language and Dialogue in Institutional Settings, Benjamins 2019; Lingua, istituzioni, società, Cesati 2025.
Luciano Romito
E’ professore ordinario di Linguistica Generale e direttore scientifico del Laboratorio di Fonetica presso l’UNICAL. Insegna Linguistica generale nonché Fonetica Contrastiva al CDL in Mediazione Linguistica e Linguistica generale e il documento sonoro nel Corso magistrale di Gestione e Conservazione dei documenti digitali. E’ coordinatore dell’Osservatorio sulla Linguistica Forense (gruppo tematico dell’AISV) e tra i suoi tanti lavori, in questa sede si può ricordare il manuale di Fonetica Acustica, articolatoria e forense per Unical University press e il Manuale di Linguistica Forense per Bulzoni.
Francesco Sigona
Ingegnere elettronico, con dottorato di ricerca in Tecnologie dell’informazione per l’ingegneria (tesi in tema di riconoscimento automatico del parlante), è stato ricercatore nel SSD Glottologia e linguistica (GLOT-01/A) nel campo dell’analisi computazionale e statistica del parlato di pazienti con declino cognitivo. Attualmente è responsabile tecnico del Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio dell’Università del Salento, dove continua le ricerche nel campo dell’analisi computazionale del linguaggio. In ambito forense, si interessa in particolare di comparazione forense della voce (FVC). Sull’argomento svolge attività di formazione, ha pubblicato articoli scientifici e saggi in sede nazionale e internazionale, ed ha prodotto due programmi per elaboratore: IMPAVIDO (approccio semiautomatico fonetico-acustico), e, di imminente rilascio, INTREPIDO (approccio automatico).
Registration fee | |
Full registration | €150.00 |
Reduction for post-docs and PhD students with grant | €100.00 |
Reduction for students and PhD students without grant | €50.00 |